a proposito di
Trulylaly
di chiara scarfò
Trulylali o truelylalism o truelylalia o verolalia : il dire
il vero, espressione senza veli, contenuti svelati, in
questo piccolo cofanetto un trionfo del genio minimalista.
Esecuzione, più che viva , �vissuta�, pura emozione,
arte povera ma non �povera arte!�. Una chiamata
d�amore, sofferta ma non disperata, sembra dire: �ti amo
speranzosamente, ma di brutto!�. Al centro della canzone
un quasi ispanico prolungato soffermarsi sulla L di love
(monosillabo di tre/quattro lettere, lauw/luv /love) fa da
perno al prima e al dopo. La voce è roca (ma non possiamo
sapere se qui si tratta di scelta artistica o di mancanza di
alternative dell�esecutrice): un lento roco & rollo new
wave.
Dietro Trulylali una lunga preparazione (diversi bicchieri
di vino rosso e neanche dei migliori. La chitarra acustica
ha due corde arrugginite ed una (il SI) appartiene a un set
diverso e vibra in controtendenza con un vago sapore di
latta.
L�ambiente, lo
indovini facilmente, più che scialbo è trasandato; in
alcune frasi musicali puoi cogliere un certo odore di
polvere al chiuso.. e ti viene voglia di esserci, mentre su
alcuni lauw più intensi (quasi guaìti) riesci a
indovinare una luce color delle fogle di primo autunno che
ti raggiunge dagli occhi socchiusi
dell�autrice/esecutrice.
Un�esperienza indimenticabile. Ripetibile.
Pietro Giurickovic, 11 November 2006
(COMING SONG - home)